Vertice di maggioranza sul Mes. PD, M5s e Conte si incontreranno a Palazzo Chigi per discutere del Salva-Stati. Il premier atteso in Aula.
ROMA – Vertice di maggioranza sul Mes. La richiesta avanzata da Luigi Di Maio è stata accolta sia dal PD che dal premier Conte. All’incontro di Palazzo Chig parteciperanno i due capi delegazioni dei partiti oltre che il presidente del Consiglio e il ministro Gualtieri
Un’occasione per chiarire meglio la vicenda sul Salva-Stati. Le ultime indiscrezioni, infatti, parlano di una richiesta da parte del M5s di rinviare questa riforma al 2020. Nell’incontro a Palazzo Chigi si proverà a definire la linea da tenere contro i diversi attacchi arrivati dalla maggioranza e in particolare da Matteo Salvini.
Vertice di maggioranza sul Mes
Hanno preso parte al vertice di maggioranza Giuseppe Conte, Roberto Gualtieri, Luigi Di Maio, Dario Franceschini, Roberto Speranza, Stefano Patuanelli, Riccardo Fraccaro e Vincenzo Amendola.
Non hanno preso parte al vertice gli esponenti di Italia Viva. La motivazione è arrivata direttamente da Matteo Renzi, che intervistato da Giletti ha fatto sapere che il suo partito non era interessato alla polemica sul tema.
Le forze politiche restano divise, con il Movimento 5 Stelle che chiede la modifica del testo e il Pd che invece è fermamente contrario all’idea di fare un passo indietro che andrebbe ad incidere sulla credibilità dell’Italia agli occhi dell’Unione europa.
Secondo l’accordo raggiunto dopo il vertice notturno, Gualtieri dovrebbe aprire un dialogo per una trattativa con l’Ue ma a decidere sarà il Parlamento, in un voto che potrebbe sancire la crisi di governo e l’assenza di una maggioranza di governo.
Mes, il premier Conte atteso in Aula
Il giorno dopo il vertice di maggioranza a Palazzo Chigi, il premier sarà in Aula (lunedì 2 dicembre) per chiarire la questione a tutti gli italiani e soprattutto nel tentativo di mettere fine alle polemiche (violentissime) innescate dalla Lega di Matteo Salvini, che continua a chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio.
“Sarò presto in Parlamento e avremo la possibilità di chiarire a tutti gli italiani quello che sta accadendo, sul negoziato e su come ci siamo arrivati“.
Il PD difende Conte
Se il M5s, almeno secondo le ultime indiscrezioni, punta ad un rinvio del provvedimento, dall’altra il PD ha ribadito la fiducia nel premier Conte. Una posizione ribadita dal segretario Zingaretti con un lungo post su Facebook.
“La Lega vive alimentando paure – ha scritto il numero uno del Nazareno – quando era al governo, Salvini ha approvato la riforma del fondo Salva Stati. Ora, come al solito, diffondo teorie false per danneggiare l’Italia, la sua forza e credibilità, per allontanarla dall’Europa e indebolirla. Non lo permetteremo mai“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64